Come fare un trasloco perfetto: parola d’ordine tranquillità
Chiunque si trovi a dover cambiare casa si chiede come fare un trasloco perfetto. Anche se alcuni pensano che sia impossibile, traslocare senza danneggiare nulla, senza perdere niente e senza faticare troppo non è un’utopia, basta seguire qualche piccolo consiglio.
Affidarsi a personale competente per capire come fare un trasloco perfetto
La ditta Grillo Antonino è una garanzia in più perché riuscirà a far capire come fare un trasloco perfetto senza prendersi un esaurimento nervoso; il loro motto, infatti, è il trasloco della tranquillità, necessaria per fare in modo che tutto proceda nel verso giusto.
La prima regola, quindi, è quella di affidarsi a ditte serie e competenti che sappiano consigliare al meglio perché, da anni, lavorano nel campo dei traslochi.
La mission di Grillo Antonino è quella di soddisfare le esigenze del cliente per ogni tipo di trasloco Milano: traslochi casa, ufficio, noleggio piattaforme, deposito custodia mobili, traslochi internazionali, trasporti speciali, smaltimento e discarica sono i servizi offerti a chiunque si trovi nella situazione di dover trasportare mobili e oggetti.
Scegliere la ditta che rispetti non solo le esigenze e le necessità del cliente ma che sia dotata di tutte le certificazioni e che offra un preventivo trasloco vantaggioso e con prezzi competitivi rappresenta il primo punto dal quale partire prima di effettuare il trasloco in senso stretto.
Come fare un trasloco perfetto: il preventivo trasloco e la dotazione base
Dopo aver capito che è meglio stare alla larga dai traslocatori improvvisati e aver scelto una ditta seria e professionale, almeno due mesi prima del giorno del trasloco è consigliabile contattare un incaricato della Grillo Antonino che sarà in grado, dopo aver fatto un sopralluogo dell’abitazione o dell’ufficio, di stilare un preventivo trasloco chiaro e trasparente.
Va ricordato che il prezzo dei traslochi è dato da diversi elementi: imballaggio, smontaggio e rimontaggio mobili, smaltimento in discarica, noleggio autogrù e così via.
Per un trasloco perfetto occorre muoversi per tempo e dotarsi di tutto il necessario come per esempio: scatoloni, nastro da imballaggio, plastica con bolle e pennarelli. Con questo materiale di base, che può essere fornito anche dalla ditta di traslochi, sarà possibile imballare tutto quello che non serve. Se il trasloco avviene in primavera o estate sarebbe opportuno mettere dentro gli scatoloni tutto l’abbigliamento invernale che andrà inserito in un apposito scatolone.
Consigli pratici per capire come fare un trasloco perfetto
Per non arrivare al giorno del trasloco stanchi e stressati occorre preparare gli scatoloni in anticipo e ragionare per zone: garage e cantina, camere da letto, cucina, sala e bagno, imballando tutto quello di cui si può fare a meno.
Un trasloco, inoltre, può essere un buon momento per buttare via tutto quello che non viene utilizzato da parecchio tempo. Portare in una nuova abitazione vestiti vecchi e logori o elettrodomestici che non funzionano più non ha senso.
Bisogna considerare che gli imballi aumentano le dimensioni degli oggetti quindi, per evitare di fare tanti piccoli scatoloni pieni di prodotti similari, è meglio dotarsi di scatole più grandi.
Se si inizia con anticipo è consigliabile fare un inventario di tutti gli oggetti che si trovano in casa in un apposito taccuino indicando, vicino ad essi, un numero che sarà quello da scrivere nello scatolone dove sarà riposto. Partendo dalla cucina si dovranno indicare nel taccuino tutti i piccoli elettrodomestici che dovranno essere imballati nella plastica a bolle e inseriti insieme nello scatolone della cucina.
Tutto ciò che deve andare nella stessa zona deve essere imballato insieme, come per esempio piatti e bicchieri, in questo modo, lo scatolone che li conterrà, verrà sistemato dal personale della Grillo Antonino direttamente in cucina. In questo modo il cliente si dovrà preoccupare esclusivamente di riporre piatti e bicchieri all’interno dei pensili.
Gli oggetti di valore, così come i documenti e le chiavi dei mezzi di trasporto dovranno essere messi al sicuro per fare in modo che, durante il giorno del trasloco, non venga perso nulla.
Un paio di giorni prima del trasloco vanno messe via le ultime cose lasciando fuori solo il necessario che serve per la sopravvivenza, come il kit per il bagno e qualche piatto, oltre che bicchieri e stoviglie per i pasti.
Il giorno del trasloco non vanno presi altri impegni perché è consigliabile collaborare con il caposquadra dell’impresa di traslochi. In questo modo si potranno dare tutte le indicazioni necessarie su dove riporre mobili e scatoloni.