L'organizzazione del trasloco
Trasferirsi in una nuova abitazione richiede tempo e organizzazione, perché bisogna decidere il posizionamento di mobili e oggetti nella nuova casa, imballare tutto prevedendo una divisione per facilitare la collocazione a destinazione e trasportarel'arredamento. Affidarsi a un professionista come Grillo Antonino Traslochi è importante, perché si ottiene un servizio personalizzato, sicuro e veloce. Il personale aziendale si può prendere cura delle varie fasi del trasloco e offrire un servizio completo, riducendo i rischi di rottura e smarrimento, anche grazie alla copertura assicurativa e all'uso di mezzi all'avanguardia. Rivolgersi a un operatore con esperienza e competenza, richiede comunque una certa preparazione. Tra i 40 e i 60 giorni prima del trasferimento dell'arredamento bisogna contattare l'impresa e richiedere un appuntamento. Un tecnico incaricato dalla ditta lombarda provvederà a fissare un sopralluogo al domicilio indicato, con lo scopo di visionare mobili e oggetti da traslocare e fare due chiacchiere con il proprietario di casa per conoscere le necessità e quindi predisporre un preventivo dettagliato. A seconda delle richieste si calibrano i servizi da offrire:
- imballo del contenuto dei mobili;
- smontaggio del mobilio;
- trasloco dell'arredamento;
- montaggio dei mobili nella nuova casa;
- smaltimento nella discarica certificata degli scarti del trasloco;
- svuotamento degli scatoloni e posizionamento dell'oggettistica all'interno dei mobili da cui sono stati rimossi prima del trasporto;
- intervento del vivaista per assicurare le piante durante il trasferimento;
- modifiche al mobilio per l'adattamento alla nuova abitazione;
- noleggio mezzi come autogrù e autoscala.
Nel caso si desideri aggiungere il pacchetto completo dei servizi, si può richiedere un preventivo forfettario. Il sopralluogo sarà utile a prendere decisioni e a fare un piano di lavoro adeguato.
La scelta dell'arredamento da trasferire
La nuova casa potrebbe essere più piccola oppure nel predisporre mobili e oggetti da traslocare, si scopre di non aver più bisogno di qualche pezzo dell'arredamento. In questo caso è bene fare una scelta ponderata su cosa portarsi dietro e cosa buttare. Tra i 20 e i 30 giorni prima del trasloco si deve fare una cernita. Nell'eseguire questa operazione si capisce se può essere utile richiedere l'aiuto del personale di Grillo Antonino Traslochi. Quando si decide di procedere, è bene fare attenzione perché imballando gli oggetti, ci si troverà di fronte al raddoppio del volume del mobilio inscatolando i vari complementi d'arredo. Se si preferisce predisporre i colli in maniera autonoma, meglio farsi dare dall'impresa l'occorrente. Inoltre è bene scrivere sulla scatola il contenuto e il locale di destinazione. Con la medesima precisione vanno prese le misure dei mobili, in modo da verificare che si possano collocare all'interno delle stanze della nuova casa senza problemi. Nel caso si debba operare nei locali comuni del condominio, meglio prendere contatto con l'amministratore per comunicare le date in cui avverrà il trasloco. La pianificazione del trasferimento e della preparazione di oggetti e arredi da spostare è necessaria perché permette di risparmiare tempo e soprattutto consente di ridurre i rischi di rottura e perdita di qualcosa di importante. Visto che il trasloco non è una decisione improvvisa, è bene non attendere gli ultimi giorni per predisporre i colli. Si comincia a inscatolare con anticipo, in modo da imballare ciò che non si usa frequentemente. Ci sarà comunque la possibilità di lasciare ciò che si adopera quotidianamente a portata di mano.
Gli ultimi giorni
Quattro o cinque giorni prima del trasloco si dovrà necessariamente finire di imballare quanto è rimasto fuori. Si tratta solitamente di documenti e di oggetti, come le stoviglie usate nella quotidianità, che servono spesso. Oltre a imballarli nell'ultimo periodo precedente al trasferimento, tali oggetti dovranno essere i primi a essere aperti. Proprio per questo preparare i colli alla fine e indicare il collocamento nella nuova casa consentirà di aprire la scatola non appena entrati nel nuovo immobile. A questo proposito è consigliabile la preparazione di un kit di sopravvivenza, ovvero di uno o più scatoloni contenenti tutto ciò che dovrà essere usato con urgenza. Sarà più facile trovare la scatola giusta, inserirla nella stanza adatta e ricominciare a utilizzare il contenuto. Oltre al trasferimento dell'arredo, di oggetti e documenti, bisogna pensare alla funzionalità della casa. Per questo ci si deve coordinare con gli artigiani per avere subito la disponibilità di luce e acqua. L'idraulico e l'elettricista sono le figure fondamentali per poter dare all'immobile quanto necessario per poterlo abitare. Meglio contattare i tecnici in anticipo e far fare loro i collegamenti qualche giorno prima di entrare nell'abitazione, anche per verificare che tutto funzioni correttamente. Lo stesso va fatto per le pulizie. Sia che si agisca in maniera autonoma sia che si mandi qualcuno a eseguire il lavoro.
Le fasi del trasloco
Bisogna essere presenti durante le diverse operazioni da compiere durante il trasferimento. Si collabora con il caposquadra, rappresentando le proprie esigenze e partecipando al coordinamento dell'attività. Sarà più facile avere mobili e scatoloni dove serve, nelle varie stanze di destinazione. Nei locali nuovo si dovranno dare le disposizioni agli operai circa la collocazione di quanto spostato. Inoltre si controllerà, insieme al caposquadra, il montaggio del mobilio e le diverse operazioni di sistemazione del contenuto delle scatole, laddove richiesto. Ultimati i lavoro, si redigerà, sempre con il caposquadra, un rapporto finale con eventuali osservazioni. Grillo Antonino Traslochi tiene alla soddisfazione del cliente, quindi successivamente al trasloco si verrà contattati dal Customer Care per la compilazione di un apposito questionario. Tale attività consente di monitorare il lavoro e apportare continue migliorie ai servizi offerti alla clientela.