Arrivare al trasloco senza essere in affanno? Il segreto è un’attenta organizzazione. Il primo passo è allora stilare le liste con tutto quello che c’è da fare, senza dimenticare di inserire anche gli aspetti burocratici che il cambio di casa comporta. Ma ancora prima dovrai scegliere la data indicativa del trasloco. Una buona idea è quella di realizzare il trasloco durante la settimana: se ti affidi a una ditta specializzata, infatti, la richiesta è minore e sarà più semplice trovare disponibilità .
Se hai già realizzato la tua to do list è questo il momento di ricontrollarla, altrimenti corri a farla. Le cose da portare a termine sono tante!
Inizia a cercare online la ditta di traslochi per la tua zona. Guarda il sito internet, cerca le recensioni e poi chiama quelle che più ti convincono per un sopralluogo e un preventivo. In questo modo tu potrai fare una prima valutazione personale sulla loro organizzazione, prepara un’analisi della logistica della casa e della quantità e tipo di mobilia e oggettistica da traslocare. Queste sono informazioni preziose per una stesura accurata del preventivo e per non avere nessuna sorpresa sul prezzo successivamente. Cosa puoi includere nel preventivo? Imballo contenuto mobili, smontaggio, trasloco, rimontaggio, smaltimento in discarica, svuotamento scatole con ricollocazione del materiale dei mobili, noleggio autogrù/autoscala. Fatti fare il prezzo per ogni singola voce, così da poter decidere in un secondo momento cosa includere: potresti scoprire costi più bassi delle aspettative e decidere di intervenire al minimo, rapporto qualità – prezzo; non dimenticare la qualità . Se invece scegli di essere più attiva, dopo il sopralluogo saprai cosa fare evitando così fatiche inutili.
Quante cose che hai in casa porterai con te? Questo è il momento di fare una cernita di ciò che è da conservare, da buttare o che può essere regalato, venduto o dato in beneficienza. Metti da parte i sentimentalismi e agisci: quale migliore occasione del trasloco per sperimentare i benefici del decluttering?
Tale operazione è anche un buon modo per stabilire se procedere personalmente all’imballaggio: se opti per tale soluzione richiedi i materiali più idonei, con un bel po' di tempo di anticipo. Nell’inscatolare gli oggetti, inizia da quelli di cui fai meno uso e presta particolare attenzione agli oggetti e mobili delicati o di valore, per i quali ti conviene redigere una lista separata e fare delle foto. Inoltre, ricordati di dividere gli oggetti in base alle stanze in cui dovranno essere collocati e di segnalare sullo scatolone sia la stanza sia il contenuto. In questo modo, una volta trasferita nella nuova casa, ti sarà molto più semplice risistemare il tutto.
Per aiutare gli addetti al trasloco puoi realizzare una planimetria della nuova casa con l’indicazione degli ambienti. Parlando di ambienti, hai verificato bene le misure dei mobili e delle stanze dove dovranno essere collocati? Sempre meglio controllare per evitare brutte sorprese successivamente. Hai scelto la ditta che fa al tuo caso e stabilito i servizi di cui hai bisogno, ma il contratto lo hai redatto? È questo il momento opportuno. Infine, se in fase di trasloco si dovrà lavorare all’interno di spazi condominiali, ricordarti di comunicare la data all’amministratore del condominio.
È arrivato il momento di imballare le ultime cose. Prepara anche un ‘kit di sopravvivenza’ per le prime ore nella nuova casa: questa sarà l’unica cosa che porterai con te nel giorno del trasporto. Ma nella nuova casa è tutto pronto? Accertati che al tuo arrivo i locali siano puliti, magari rivolgendoti a una ditta di pulizie, e prendi accordi con l’idraulico e l’elettricista per i nuovi eventuali allacciamenti.
È arrivato il grande giorno, ma non pensare che i tuoi compiti siano terminati. Durante il trasloco dovrai prima affiancare il caposquadra per controllare che sia stato caricato tutto quello che deve essere trasportato e poi, una volta arrivati nella nuova casa, dare indicazioni su dove collocare i mobili. Quando le operazioni sono terminate, l’arredamento rimontato e gli scatoloni portati nelle varie stanze, è il momento del sopralluogo da realizzare con il caposquadra per poi procedere alla stesura del rapporto di fine lavoro. Una fase questa molto delicata in cui verificare la presenza di tutto il materiale, l’assenza di danni e in cui esporre eventuali osservazioni.
Se devi traslocare e vuoi vivere questa esperienza senza timori affidati a GRILLO ANTONINO Il trasloco della tranquillità , che con quasi 60 anni di esperienza ti garantisce un servizio certificato (certificazioni per la gestione della qualità , ambientale e per la sicurezza). Avrai al tuo servizio un team di professionisti attenti alla cura dei dettagli e la certezza di un prezzo trasparente. Ci trovi a Milano in via Sardegna 38. Per informazioni, richiesta di sopralluoghi e preventivi puoi chiamarci al numero verde 800.454610, al 02.435224 o via email a info@grilloantonino.it e  https://www.grillo.it/