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IL TRASLOCO A BASSO IMPATTO AMBIENTALE. DALLA FLOTTA AI MATERIALI RICICLABILI

IL TRASLOCO A BASSO IMPATTO AMBIENTALE. DALLA FLOTTA AI MATERIALI RICICLABILI

Il trasloco a basso impatto ambientale. Dalla flotta ai materiali riciclabili

Uno degli aspetti che difficilmente si prende in considerazione organizzando un trasloco è l’impatto ambientale che può avere: tra materiali d’imballaggio (tanti), viaggi per il trasporto e materiali da smaltire non è poco. Eppure, qualcosa è possibile fare anche in questo caso. Proprio per questo è importante scegliere una ditta per il trasloco che abbia a cuore il benessere del pianeta. 

Come ridurre l’impatto ambientale

Sono tre le voci principali che determinano un trasloco più attento all’ambiente: una riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, la riduzione dei consumi e dello spreco delle risorse naturali con la scelta di prodotti a basso impatto ambientale e il corretto smaltimento dei rifiuti. Azioni queste che in alcun modo vanno ad abbassare la qualità o la sicurezza del servizio offerto ai clienti, ma che al contrario gli danno un valore aggiunto.

I gesti concreti per un trasloco green

Grandi obiettivi che passano attraverso piccole ma significative scelte quotidiane. Come l’attenzione alla flotta veicoli con l’acquisto di veicoli euro 6 e di mezzi alimentati a metano o l’installazione dei filtri antiparticolato per l’abbattimento delle polveri. Come la scelta di gasolio con il più basso contenuto di zolfo. Come l’utilizzo della metodologia Trans-Hygienic-System per la sanificazione dei mezzi e dei locali. Come l’applicazione del principio delle RRDRR (Risparmio – Recupero – Differenziata – Riutilizza – Riciclo) e la selezione di materiali e prodotti ecocompatibili e riciclabili. Come la diversificazione e l’approvvigionamento energetico verso fonti più pulite e con meno impatto sull'atmosfera. Come gli investimenti nelle energie rinnovabili con l’istallazione di un impianto fotovoltaico. Come l’impianto di alberi per l’abbattimento e l’azzeramento delle emissioni prodotte.

Da soli e insieme agli altri

Scegliere un’azienda ecosostenibile significa anche verificare la politica ambientale dei suoi partner: per essere veramente verde non solo applica in prima persona buone pratiche ecologiche, ma sceglie anche fornitori altrettanto attenti alla natura ed eventualmente applica un’azione di sensibilizzazione nei loro confronti. L’attenzione all’ambiente all’interno dell’azienda passa anche verso una costante formazione dei dipendenti, per promuovere la loro responsabilità e accrescere la consapevolezza delle tematiche ambientali. 

Controlla le certificazioni

Se hai la sensazione che molte volte l’attenzione all’ambiente sia soltanto una strategia di marketing delle aziende, non ti fermare a cosa la ditta di trasloco ti racconta ma cerca il riscontro oggettivo delle sue buone pratiche. Ha la certificazione per le politiche ambientali ISO 14001? Basato sulla metodologia “Plan-Do-Check-Act”, l’ISO 14001 fornisce un quadro sistematico per l’integrazione delle pratiche a protezione dell’ambiente, prevenendo l’inquinamento, riducendo l’entità dei rifiuti, il consumo di energia e dei materiali. Soltanto in presenza di tale certificazione si può veramente parlare di Eco Trasloco.

Se cerchi una ditta di trasporti con tutte queste caratteristiche allora rivolgiti a Grillo Antonino Traslochi, con sede a Milano in via Sardegna 38. Non solo siamo forniti di certificazione ambientale, ma anche di quelle per la gestione della qualità e per la sicurezza. Per informazioni chiamaci al numero verde 800.454610, al 02.435224 o scrivici a info@grilloantonino.it o dal https://www.grillo.it/ .